I MUSCOLI SONO ESPRESSIONE VIVENTE DEL NOSTRO MONDO INTERIORE

Siamo così immersi nel movimento: movimento di pensieri, movimento di occhi che continuamente osservano e registrano quello che vediamo, movimento di azioni mosse dalle nostre intenzioni, movimento di stati d’animo ed emozioni interne profonde, movimento di muscoli e catene muscolari e fasce, movimento di organi interni, sangue e linfa, movimento di informazioni neurali continue… noi siamo movimento.

Solo di alcuni di questi movimenti siamo consapevoli, della loro maggioranza non li controlliamo né ne abbiamo consapevolezza.

Il movimento dello spirito nei muscoli

Noi siamo mossi da movimenti spirituali e per lo più inconsci, che ci muovono a livello di pensiero e di emozioni e questi movimenti si manifestano all’esterno nel nostro corpo dando espressione a posture, micro movimenti del volto, contratture muscolari stabili che possiamo constatare se ci osserviamo allo specchio o che altri vedono in noi, movimenti spirituali interiori che muovono le nostre azioni e comportamenti, in particolare pensiamo a certi comportamenti automatici che compiamo senza pensarci molto.

Tutto il nostro portamento esteriore riflette il nostro mondo interiore.

Normalmente le persone hanno un approccio semplicistico e meccanicistico nel prendere in considerazione i fastidi e dolori muscolari e questo va bene quando si vanno a trattare problemi acuti dovuti a improvvisi infortuni sportivi o dopo un semplice sforzo e in persone sane.

Ma quando ci troviamo davanti a sintomi resistenti al trattamento, o che si ripetono nel tempo dobbiamo capire che lo squilibrio fisico è anche espressione di uno squilibrio spirituale.

Dolore muscolare e mondo interiore

Dietro un muscolo e fascia in sofferenza ci sta spesso un disturbo relazionale o uno comportamentale, ci stanno situazioni stressogene alimentate da pensieri ripetitivi, movimenti comportamentali non in linea e in armonia con la verità della nostra essenza interiore, stati dolorosi emozionali repressi o narcotizzati dal troppo lavoro o piaceri di reazione. Dietro i disturbi muscolari e il dolore, spesso diffuso, ci sta il mondo spirituale della persona che chiede come un sintomo di essere ascoltato e aiutato.

I trattamenti tramite il massaggio e la kinesiologia possono intervenire su questi disturbi spirituali perché i muscoli sono a diretto contatto e sono influenzati dal nostro mondo interiore conscio ed inconscio. La tipologia e la distribuzione dei disturbi muscolari possono fornire preziose linee guida per l’accesso somatopsicologico all’intera persona.

Se i disturbi muscolari persistenti o il dolore cronico sono quindi un’espressione di un atteggiamento disturbato e nono corretto (spesso irrispettoso) prima di tutto verso se stessi, e quindi anche verso gli altri o verso la vita, è ragionevole per il successo a lungo termine del trattamento sia importante affrontare e trattare con sincerità e verità il nostro atteggiamento verso il mondo spirituale interiore, con dolcezza, sorriso, accoglienza e senza giudizio. Come un padre e una madre che si prendono cura della creatura che hanno generato.

I muscoli ci chiedono di prenderci cura del nostro mondo interiore

Spesso mi trovo a dire alle persone che si rivolgono nel mio studio Synergy di prendere in seria considerazione il loro mondo spirituale interiore, come parte integrante e fondamentale del trattamento, del loro benessere e felicità. L’equilibrio di ogni movimento si alimenta di verità con se stessi e la propria essenza, solo questa sintonia con la propria verità interiore, fatta di ascolto dona al movimento di tutto il corpo la sua naturale e innata armonia.

Certo è più facile curare un muscolo che prenderci cura della nostra parte spirituale, intima, profonda perché siamo materialisti, efficientisti, e poco siamo stati educati ed allentati all’ascolto del corpo e dell’anima, all’ascolto delle intuizioni e delle sensazioni, all’osservazione dei nostri pensieri ed emozioni, all’osservazione dei nostri comportamenti, al vivere nella verità interiore e non in quello che ci chiede la società per sentirci accettati.

La magia del tocco

Il movimento del massaggio nel contatto col corpo aiuta la sensazione di essere accettati, considerati e compresi, questa non avviene solo a seguito di un contatto verbale; richiede anche un tocco e un movimento attenti. Questo approccio diretto e fisico non è solo più immediato e genuino; corrisponde anche alle nostre prime esperienze di manipolazione e guarigione fin dalla prima infanzia. Può aiutare ile persone a riprendersi dallo stress, dall’alta tensione, dallo sforzo eccessivo o dalla “fuga” da se stessi o dalla realtà e da nuove esperienze “reali”. Il massaggio ci dona l’energia, la forza e la motivazione per prenderci cura di noi stessi.

Anche questa è magia del massaggio terapeutico.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect. Chiama